È dura avere delle amiche yaoiste. Ivan ne sa qualcosa: dopo aver fatto coming out con la sua migliore amica, Kiko, deve sopportare le sue continue punzecchiature: la ragazza infatti si diverte a immaginarlo fidanzato con questo o quel loro compagno di corso. Ma le cose possono peggiorare: adesso Kiko ha deciso di shipparlo con un bruco.
Ho già detto che Ivan ha il terrore degli insetti?
Prince Caterpillar è una visual novel leggera e simpatica, che ci mette nei panni di Ivan alle prese con le, erhm, avances del bruco. Se di avances possiamo parlare... la storia è molto semplice e prevede 3 finali, basati sulle decisioni prese durante il gioco. Non è difficile capire, dopo i primi minuti di gioco, né dove va a parare la VN né come fare a sbloccare i 3 finali.
I tre personaggi (sì, il bruco è un personaggio) non sono estremamente sviluppati psicologicamente, ma non se ne sente il bisogno. A parte Kiko, che è veramente sopra le righe, sia Ivan che il bruco sono abbastanza credibili e alcune delle scene romantiche sono graziose senza essere troppo zuccherose.
Ho trovato buoni i dialoghi, sempre tenendo conto che non sono al 100% realistici, ma qua e là sono esagerati a bella posta. Kiko, in verità, in quest'ottica risulta più credibile perché sta evidentemente prendendo in giro Ivan aizzandogli il bruco contro.
In alcuni punti la storia è un po' tirata per i capelli... non so quanto è probabile, per esempio, che uno si metta a raccontare la storia della sua vita a un bruco. Ok, diciamo che regge perché la VN è anche comica, però avrei trovato una soluzione un tantino migliore.
Nota per l'inglese, abbastanza elementare: vocaboli e sintassi sono semplici da capire e credo che Prince caterpillar darà poche difficoltà anche al meno esperto.
Ho trovato carinissima la grafica: il menù, simpaticamente animato, è ben fatto e anche i disegni e le illustrazioni a corredo della VN sono davvero carine. Si poteva invece evitare il logo della visual novel su ogni schermata: bruttino da vedere, costantemente nell'angolo, e non ne ho capita l'utilità. Non è che mi scordo cosa sto giocando *mentre* lo sto giocando!
Buone le musiche, anche se nessuna resta particolarmente impressa.
Nel complesso, una visual novel graziosissima che non mi ha fatto pentire dell'oretta scarsa che le ho dedicato (trovando tutti e 3 i finali). Idea assurda abbastanza, sviluppata con leggerezza e con quel tocco di comico che fa sorridere e facepalmare al tempo stesso.
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