RECENSIONI
In questa sezione trovate recensioni di videogiochi (VG, d'ora in avanti).
Chiunque, su OldGamesItalia, può pubblicare una propria recensione.
E' sufficiente leggere questa guida.
L'essenza della guida alla recensione è andare al di là dei canoni consolidati di valutazione di un VG.
Non abbiamo interesse a rendere commercialmente appetibile un VG.
Un altro è il nostro obiettivo: la salvaguardia della storia videoludica.
Chiunque lo condivida, ognuno secondo la sua personale interpretazione, è da noi definito un OldGamer.
Coerentemente ai nostri scopi, nella guida alla recensione abbiamo indicato una "scaletta di argomenti" il cui principio ispiratore è favorire recensioni incentrate sul valore storico-culturale dei VG.
Per questo, proponiamo un sistema di valutazione differente, sintetizzato in:

Valore storico di un VG, ovvero valutazione dell'importanza storica del gioco per lo sviluppo del genere cui appartiene.
Si è trattato di un gioco che ha inventato un nuovo genere, che ne ha innovato uno esistente o che si è limitato a copiare da titoli più blasonati?
Sotto il profilo storico, un VG può essere:
- Precursore
- Pietra miliare
- Evoluzione del genere
- Clone
- Involuzione del genere

Valore odierno di un VG, ovvero quanto è (ri)giocabile al giorno d'oggi.
A distanza di anni, cosa resta del gioco?
Quanto è ancora appetibile per i videogiocatori moderni?
Sotto questo profilo, un VG può essere:
- Sempre attuale
- Giocabile
- Per appassionati
- Per irriducibili
- Quasi ingiocabile

Abbiamo compiuto un'ulteriore, seconda scelta "di rottura".
Nel Menù del sito le recensioni sono state divise in Copyrighted, Liberated e Freeware.
Recita il nostro Manifesto che il secondo obiettivo di OldGamesItalia è promuovere la liberazione dei videogiochi fuori commercio.
Nel prossimo futuro intendiamo intraprendere iniziative di collaborazione con altri siti del settore a questo scopo (il progetto freethegame).
Nel frattempo, abbiamo pensato di adottare uno schema incentrato sul concetto chiave di distribuzione dei VG.
Nessuna distinzione di piattaforma, personal computer o console che sia.
Né altro tipo di classificazione.
Perché, che la diffusione di un videogioco fuori commercio sia libera oppure no, ha un'influenza decisiva sulle possibilità di preservarlo dall'oblio informatico.
E' la differente modalità di distribuzione (commerciale, download autorizzato da determinati siti, libera su autorizzazione successiva, libera sin dalla data di pubblicazione, ecc.), esplicitata dal titolare del copyright nella licenza, che definisce se un gioco è

Copyrighted, ovvero a distribuzione commerciale.
Liberated, ovvero a libera distribuzione, totale (attraverso ogni mezzo) o parziale (esempio: download autorizzato da un solo, specifico sito web), autorizzata successivamente alla fuoriuscita di un VG dal commercio.
Freeware, ovvero a libera distribuzione sin dalla data di pubblicazione.

Nota bene:
Precisiamo che il termine "Freeware" non esaurisce la complessa realtà del sistema di licenze che consente ad un VG di essere gratuitamente e liberamente diffondibile sin dall'origine.
Così come il termine "Liberated" può andar stretto a giochi di cui sono state liberate solamente alcune componenti (esempio: il motore grafico) o che sono liberati "a tempo" (esempio: per celebrare un anniversario, una Software House rende disponibile al download un suo gioco, per una sola settimana), ecc.
Anche il termine "Copyrighted" contiene delle inesattezze. Ad iniziare dal fatto che ogni gioco, gratuito o meno che sia, in quanto opera dell'intelletto umano, è tutelato dal copyright.
Ciò nonostante, dopo lunghe discussioni, abbiamo optato per questo assetto sintetico perché più semplice ed efficace a descrivere la realtà videoludica che interessa a OldGamesItalia.