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#51
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![]() ![]() Gruppo: SMod Messaggi: 10.006 Iscritto il: 7 May 04 Da: Regione dell'Albero d'Oro Utente Nr.: 1.400 BGE Elvira 1 SO WinXP ![]() |
@Alaris, hai fatto bene a scrivere, e anche gli altri che tengono a un'eventuale traduzione di rpgitalia dovrebbero farlo, ina modo educato come hai fatto tu. Mi pare infatti che il supporto e il vedere interesse nella traduzione possa spingerli ad agire. Da noi su OGI difficilmente traduciamo un titolo anche se vediamo interesse da parte della community, di solito traduciamo le cose che piacciono a noi del team. Al contrario, là, vedo che si va anche in base all'importanza del gioco e a quanta richiesta\interesse c'è da parte dei frequentatori. Quindi altri "anche a me interesserebbe" potrebbe spingerli positivamente.
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#52
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![]() Gruppo: Gamer Messaggi: 211 Iscritto il: 17 September 15 Utente Nr.: 20.895 BGE TES III: Morrowind Playing S.T.A.L.K.E.R. SO WinXP ![]() |
Pathfinder: Kingmaker, i miei 2¢
Ho tentato di amare questo gioco, perché – obiettivamente – è quanto di più vicino vi sia a Baldur's Gate I & II, nondimeno, dopo 2 tentativi di 20 e 30 ore rispettivamente, ho dovuto rinunciare. Lode all'aspetto grafico e alla colonna sonora; la storia e i compagni, pure, sono interessanti, così come è spassosissimo il banter fra gli NPC. Dove il gioco cade “di faccia” è nel comparto legato alle sfide presentate al giocatore, l'aspetto sicuramente più importante. Sorvoliamo sui bachi, molti risolti nel corso degli anni; e no, non punto il dito nemmeno sul confronto con il Lord Cervo, difficile ma non impossibile (ci tengo a precisarlo, perché non sono un novellino di RPG). Occorre qui un minimo di pianificazione, bisogna sfruttare tutte le abilità a disposizione di un party di livello non ancora ottimale, che probabilmente non ha ancora sbloccato incantesimi ad area di livello 3 (quali palla di fuoco, ad es.). Non bisogna rushare, occorre mandare avanti il tank (quasi allo sbaraglio) e piazzare magari una bella ragnatela. Se poi qualche tiro salvezza ci gioca contro... beh, si può sempre ricaricare. Finito il primo atto, dunque, direi che ci troviamo davanti a un titolo da 9 pieno, per le qualità sopraelencate. Poi inizia il secondo atto, quello che richiede di gestire la baronia. È qui che Owlcat Games, a mio parere, dimostra tutta la sua inesperienza nell'ambito della realizzazione di videogioco, o quantomeno di un titolo che fosse al contempo fruibile, mantenendo alto il tasso di divertimento del giocatore, senza scivolare nella bieca slealtà e nella frustrazione. Ecco, personalmente non sono un fanatico delle missioni a tempo. Per dirne una, è la cosa che mi ha dato più fastidio nel primo Fallout, ma là c'era solo QUEL limite, ben generoso e ben giustificato. Superato l'ostacolo dei 3 mesi iniziali per reclamare la baronia pensavo e speravo dunque che Pathfinder avesse finito di impormi dei vincoli temporali, ma non è così. E qui non mi trovo d'accordo con la recensione di Gwenelan (peraltro una lettura piacevole, nondimeno mi permetto di dissentire amichevolmente): la fase manageriale non mi ha entusiasmato. Da veterano di Caesar, Faraon e Zeus posso dire con una certa cognizione di causa che la gestione della baronia è una versione all'acqua di rose di quanto visto nei titoli di Impression Games; tuttavia, viene mantenuto intatto l'aspetto più frustrante, ovvero le richieste improvvise e inaspettate che è possibile soddisfare solo col senno di poi, dopo aver ricaricato, sperando di aver mantenuto un salvataggio opportuno. Era frequente, infatti, in Faraon sentirsi richiedere dal faraone un tributo di venti unità di lino (per es.), magari dopo che si era avviata con successo e dispendio di risorse una birreria (!). Il limite di tempo era stringente, e le possibilità due: o si importava il bene richiesto ad un costo altissimo, con il rischio di andare in rosso oppure, appunto, si ricaricava. Ora, Pathfinder replica e reitera questo fastidio con un sacco di eventi sovrapposti e imprevisti che si possono gestire solo DOPO aver visto cosa ci attende, e dunque fa ben poco per rispettare il tempo del giocatore. Quel che è peggio è che mentre il gioco ci sta spiegando – tramite finestre di tutorial – quali sono i passaggi per gestire la baronia, veniamo interrotti da un NPC che ci segnala una missione a tempo urgentissima (un'altra!) che, se non portata a compimento, danneggerà la baronia, poi lo stesso NPC dice: “Chiediamo venia vostra Grazia per essere intervenuti mentre ancora state cercando di afferrare il funzionamento della baronia”. Diamine! A volte credo che gli sviluppatori siano la peggior razza di troll che infesta questo medium che peraltro adoro. Voglio dire: non vi siete accorti, proprio come sottolineato dal vostro personaggio, che state mettendo troppa carne al fuoco? Che state disorientando il giocatore? Ma anche questo si può superare, tanto è bello e ricco Pathfinder: Kingmaker. Si può superare, nondimeno rimanendo perplessi, e chiedendosi se titoli come Fallout 4 (un livello, un punto da spendere, fine della “complessità”) siano la risposta a questi giochi che cercano di emulare le glorie del passato, ma che per fare il verso alla “cara e vecchia complessità degli RPG di una volta” si lasciano trasportare inserendo una miriade di artifici inutili. Uno su tutti: RNG per ogni azione, anche per raccogliere delle bacche! Come ho detto, soprassediamo, e passiamo a quello che reputo uno dei game stopper peggiori che mi sia capitato di trovare in un videogame: la trappola della ninfa. Questo momento della partita è talmente sleale tanto da portare a chiedermi come l'incontro possa avere superato una fase di controllo qualità. I dev devono aver ricevuto parecchie lamentele, cosa che li ha spinti ad inserire nel diario di Linzi (la cronista del PG) un suggerimento “neanche tanto velato”: portati appresso parecchie pozioni di invisibilità. Dunque, il gioco dice al player: attento, stai per cadere in una trappola! Questa, però, è chiaramente una pezza volta ad aggirare una delle missioni peggio progettate dal punto di vista della scrittura e del gameplay. Ora, fin dalla sua prima apparizione la ninfa è una figura equivoca, fidarsi significa aver creato in partenza un personaggio con intelligenza 3 (su 18) e volerlo interpretare alla lettera! Le possibilità di ruolo, per come le intendo io, sono assenti. Non importa se posso portarmi appresso 100 pozioni di invisibilità, o se sono un tank in grado di resistere a mostri ben al di sopra del mio livello, quello che esigo è di poter aggirare l'imposizione di dovermi recare da solo all'incontro – in qualche modo, magari non evidente, ma escogitabile con un minimo di ingegno. Voglio dire, nella realtà, anche in quella di un VG, chi ma si recherebbe in una trappola così ben evidente? Insomma, non è possibile dire al party di seguirci dalla distanza e di aiutarci nel momento del bisogno? No, bisogna portare queste stramaledette pozioni che, peraltro, sono un'immane fregatura! Le pozioni di scomparsa (vanish, in inglese) non fanno altro che aumentare di 20 la furtività, rallentando il personaggio a fronte di nemici di altissimo livello con un alta statistica di percezione. Dunque ci vedono, e logicamente bisogna scappare. Dove? Ma naturalmente lungo i camminamenti delle mura, dove possiamo balzare o arrampicarci per sfuggire agli inseguitori. Come? Ovviamente superando delle prove di difficoltà con valori altissimi (mobilità, atletica), ma non è scontato che un giocatore abbia alti valori in queste statistiche, soprattutto se si è optato per creare un personaggio un minimo corazzato. E poi, e questo è un difetto comune a molti GdR, la vogliamo piantare con i nemici che si materializzano dal nulla? Questo non è game design, questo è non sapere come progettare un incontro che sia degno di tale nome. In definitiva, in quello che dovrebbe essere un gioco di ruolo, dobbiamo per forza cadere in una trappola, perché siamo stupidi (anche se abbiamo optato x un mago con intelligenza 18); dobbiamo per forza avere una risorsa che ci viene detto essere indispensabile (perché da soli non possiamo arrivarci), seguire un percorso di fuga che è perlopiù lineare (e meno male che ci fanno ribrezzo i dungeon di Skyrim) e, naturalmente, sperare di imbroccare i tiri del dado. Pessimo. Se penso alla missione nell'ambasciata in TES V, per assurdo, mi vien da dire che i titoli Bethesda, in confronto, sono veri giochi di ruolo, mentre Pathfinder: Kingmaker è macchinosità condensata. Messaggio modificato da Belboz il 3 Mar 2021, 02:45 -------------------- “Mi pare che il progresso della civiltà porti a una limitazione sempre più forte della privacy, vero?” – Janov Pelorat
(L’orlo della Fondazione, Isaac Asimov, 1982) |
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#53
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![]() ![]() Gruppo: OldGamer Messaggi: 2.551 Iscritto il: 18 October 12 Utente Nr.: 19.601 BGE CRPG, Baldur's Gate TES, M&M e Ultima Playing Ri-ri-rigioco a Morrowind SO Altro ![]() |
Mi hai spaventato, sto aspettando con ansia la traduzione amatoriale per giocarlo...
Grazie per aver postato le tue impressioni. -------------------- ![]() |
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![]() Gruppo: Gamer Messaggi: 211 Iscritto il: 17 September 15 Utente Nr.: 20.895 BGE TES III: Morrowind Playing S.T.A.L.K.E.R. SO WinXP ![]() |
Mi hai spaventato, sto aspettando con ansia la traduzione amatoriale per giocarlo... Grazie per aver postato le tue impressioni. Scusa, non era mia intenzione (spaventarti, intendo). ![]() Tieni presente che il mio intervento è uscito “a caldo”, dopo aver rinunciato a proseguire – a malincuore, lo ripeto – le avventure di Pathfinder. Devi comunque tenere presente che il gioco di Owlcat Games funziona più o meno così. Vuoi raccogliere delle bacche, o spellare un animale? Allora devi realizzare un tiro di dado che, aggiunti i bonus relativi (in questo caso conoscenza del mondo naturale), superi la difficoltà della prova. Chiamami “sfortunato”, ma per raccogliere delle semplici bacche (una delle prime quest secondarie del titolo) ho dovuto tentare 7-8 volte. In un altro caso, era necessario seguire la pista lasciata da un nemico fuggito. Il gioco dava tre possibilità: 1. individuare le tracce lasciate dall'incantesimo di teletrasporto usato dall'avversario per sottrarsi allo scontro (richiede conoscenza arcana), 2. interrogare eventuali abitanti del luogo per vedere se hanno visto qualcuno (richiede conoscenza del mondo), 3. seguire le tracce lasciate nel bosco (richiede conoscenza del mondo naturale). Chiamami “iellato”, ma ho ottenuto tre “failed check”, uno di seguito all'altro. Al di là del mio personalissimo rapporto con la dea bendata – conflittuale, come puoi ben dedurre – il gioco funziona tutto così. E se non si è particolarmente fortunati occorre prepararsi a massacrare F5/F9. La cosa diventa ancora più frustrante quando devi assegnare dei consiglieri per affrontare gli eventi che minacciano la tua baronia. Faccio un esempio: dei piantagrane stanno seminando zizzania tra i tuoi abitanti insinuando cose brutte sul barone, per evitare di perdere dei punti nella statistica “fedeltà” occorre dunque zittire queste voci. Ora, non mi ricordo la classe di difficoltà precisa del problema (così vengono chiamati gli eventi che devi affrontare a livello manageriale), resta il fatto che ho assegnato Tristian (uno dei miei companion) a gestire la questione, dato che aveva un bonus di +6 al tiro del dado. Una volta assegnato il consigliere al compito occorre attendere un tot di giorni per vedere se il problema viene risolto, e la percentuale di successo che il gioco mi restituiva era del 55%, usando il consigliere più adatto alla missione! Personalmente, trovo ridicolo (anche offensivo, se vuoi) che un titolo mi dica “scegli con attenzione e cura i tuoi consiglieri/pondera attentamente le tue scelte”: 55% di probabilità di successo, a casa mia, si traduce in “o la va o la spacca”, e ben poco ha a che vedere con l'abilità del giocatore di gestire le sfide presentate. Sicuramente ci sarà chi apprezza quanto descritto sopra; personalmente, quello che mi offre Pathfinder NON è quello che IO cerco in un GdR. -------------------- “Mi pare che il progresso della civiltà porti a una limitazione sempre più forte della privacy, vero?” – Janov Pelorat
(L’orlo della Fondazione, Isaac Asimov, 1982) |
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#55
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![]() ![]() Gruppo: Admin Messaggi: 15.130 Iscritto il: 8 October 12 Utente Nr.: 19.580 BGE Planescape: Torment SO Windows7 ![]() |
Commento lunghissimo, Belboz ^^, e purtroppo non ricordo i particolari dell'incontro con la ninfa.
Però mi sento abbastanza sicura nel dire che le sfide che bisogna affrontare con i consiglieri non sono così restrittive, e se la % di successo è bassa è perché l'abilità del consigliere può essere alzata. In generale, il gioco *è* difficile e richiede molta pianificazione, ma non è così arbitrario, io pianificavo la gestione della fortezza con parecchi turni d'anticipo. C'è anche un'opzione che automatizza tutto questo processo, se risulta troppo complesso a gestire. -------------------- Conformati.
What can change the nature of a man? *My Youtube Channel* La vita è dura e grama - e poi si muore. Chi è intelligente per definizione non può avere qualcosa di negativo da dire contro lo studio e contro il buon senso. - Duca Tutti hanno opinioni: io le ho, tu le hai. E fin da quando abbiamo aperto gli occhi ci hanno detto che abbiamo diritto di avere nostre opinioni. Be’, è una stronzata, naturalmente. Non abbiamo diritto di avere opinioni, abbiamo diritto di avere opinioni informate. Senza studio, senza basi, senza comprensione, un’opinione non vale niente. È solo un farfugliamento. È come una scoreggia nella galleria del vento, gente. |
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#56
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![]() ![]() Gruppo: Founder Messaggi: 5.343 Iscritto il: 3 November 03 Da: Barovia Utente Nr.: 286 Lord of Mists BGE System Shock 2 Playing Spycraft SO Windows7 OGI Supporter ![]() |
Mi trovo d'accordo con Gwen sulla gestione della Baronia, serve un minimo di pianificazione, un pizzico di fortuna e, a volte, accettare il fallimento. Nonostante questo, può succedere di essere frustrati, soprattutto per come funzionano certe meccaniche, nello specifico guadagnare i punti per costruire gli edifici e far crescere le varie città. Inoltre, bisogna entrare nell'ottica dell'avventura: siamo un nuovo regnante in una situazione particolarmente difficile, non tutto deve o può andare per il verso giusto. Chiaramente tutto è migliorabile, ma per essere una meccanica secondaria (e del tutto opzionale), non è fatta male, anzi.
Per quanto riguarda la trappola della ninfa... beh, Belboz, è proprio così, dovevano pensare il tutto molto, molto meglio. Diciamo che è evidente si tratti di una trappola, quindi è meglio evitarla del tutto. Avere però, come ben dici, maggiore scelta nel modo di affrontare la sfida (magari proprio con un famigerato tiro di dado, tipo per decidere o meno se i compagni venivano scoperti o meno nell'accompagnarci), sarebbe stata davvero cosa gradita. Il gioco comunque è in generale piuttosto impegnativo, con picchi abbastanza alti verso la fine (cosa che non ho gradito, non tanto per la difficoltà, quanto per la quantità assurda di sfide proposte, una delle quali, in particolare, mi è sembrata molto simile a quella della ninfa, e ho detto tutto). Altra sfida simile avviene in una side quest di uno dei compagni. La prima volta che l'ho affrontata, il "boss" finale lo potevo colpire solo facendo 20 naturale sul dado tanta era la differenza tra il mio bonus d'attacco e la sua classe armatura (e parliamo di tank). In questi casi, l'unica è "tornare più tardi", con qualche livello in più, anche se questa sfida pure è a tempo...
Personalmente, per vincere questa specifica sfida, ho barato ![]() ![]() Hai tutta la mia solidarietà insomma. Ti farà piacere sapere che molti hanno criticato OwlCat per la scarsa aderenza al bestiario originale (hanno pompato in maniera assurda caratteristiche e classe armatura dei mostri). Il motivo era appunto creare una sfida all'altezza del save (scumming), dove nei giochi per computer, appunto, è possibile salvare la partita a differenza delle controparti da tavolo. Ciò detto, sono comunque impaziente di provare il nuovo capitolo, oramai in dirittura d'arrivo..! -------------------- |
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#57
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![]() ![]() Gruppo: OldGamer Messaggi: 2.551 Iscritto il: 18 October 12 Utente Nr.: 19.601 BGE CRPG, Baldur's Gate TES, M&M e Ultima Playing Ri-ri-rigioco a Morrowind SO Altro ![]() |
Grazie per i vostri interventi che trovo molto interessanti in attesa di giocare a Pathfinder. La parte strategica può essere cambiata nel corso della partita o una volta fatta la scelta non si può tornare indietro?
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Messaggio
#58
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![]() Gruppo: Gamer Messaggi: 211 Iscritto il: 17 September 15 Utente Nr.: 20.895 BGE TES III: Morrowind Playing S.T.A.L.K.E.R. SO WinXP ![]() |
Grazie per i vostri interventi che trovo molto interessanti in attesa di giocare a Pathfinder. La parte strategica può essere cambiata nel corso della partita o una volta fatta la scelta non si può tornare indietro? La parte strategica può essere abbassata – di difficoltà – in qualsiasi momento e, soprattutto, messa in automatico, dove il fallimento è impossibile. E questa, se vogliamo (non per mantenere il punto, ma trovo che i difetti siano tanti), è ulteriore dimostrazione di come la parte gestionale sia poco ispirata/riuscita. Insomma, per come la vedo io sarebbe come se uno sparatutto avesse la parte di shooting opzionale. Anche se non mi ispirava, quindi, non l'ho disattivata. Eppure, se i dev hanno optato x renderla skippabile vuol dire che hanno ricevuto un feedback negativo da molti utenti, che sono rimasti invischiati nei bug o che hanno trovato la componente noiosa. Un altro esempio? Quando si vogliono allargare i confini della baronia occorre intraprendere una missione di 14 giorni, lasso di tempo che scorre in automatico. Poi, se i criteri sono soddisfatti, si assiste all'ampliamento dei confini. Il problema è che passato questo tempo mi sono trovato 4 eventi nuovi, iniziati durante la fase accelerata, con i limiti di tempo per risolverli già scaduti. Quindi ho dovuto ricaricare... un'altra volta. Questa mi pare sia incuria e, come già ho detto, mi pare vi sia poco rispetto x il tempo dell'utente. Commento lunghissimo, Belboz ^^... Sorry. ![]() In particolare, ci tengo a precisare, come detto nel primo post, che si possono comunque tollerare queste meccaniche (non voglio scoraggiare nessuno, e mi preme sottolineare come vi sia anche una forte componente soggettiva nelle mie critiche), e certamente avete ragione quando dite che il gioco è difficile e che occorrono pianificazione, impegno e un pizzico (un bel po' di più, imho) di fortuna. È anche giusto rassegnarsi ed accettare qualche fallimento durante la fase gestionale perché – come dice giustamente Ravenloft – il gioco vuole stressare la difficoltà dell'impresa. Alla luce di questo, avevo deciso di accettare la parte in questione e di proseguire. Il game stopper è stato proprio l'incontro con la ninfa,
e questo è avvenuto dopo che avevo già incontrato il Visconte Smoulderburn, un'altra cattiveria gratuita, che ha generato parecchio feedback negativo. In ogni caso, si può sempre ricaricare e tornare dopo. Tuttavia, anche il discorso del “tornare dopo” non mi funziona poi più di tanto: già avevo in lista di “tornare dopo” per lo scontro cui accenno sotto spoiler, poi è opportuno aspettare che i consiglieri abbiano delle statistiche più elevate, e magari è opportuno rimandare di un altro livello l'incontro con la ninfa. Insomma, avevo già accumulato molte situazioni da sbrogliare, il che non sarebbe un problema, dato che c'è un diario a ricordarmi le missioni, il punto della questione è fare stare tutto entro i limiti di tempo. Sono stringenti questi “benedetti” ( ![]() Combinando questo assillo frequente, mostri con classi armature disumane (e come potrebbero essere umane se sono mostri... ahem, sorry!) e la parte gestionale che – personalmente – non mi ha entusiasmato, il mio giudizio sul gioco non può essere positivo. Insomma, Pathfinder: Kingmaker è il classico gioco che divide l'utenza. Da che parte sto l'avrete certamente capito, e mi dispiace perché – ribadisco – ho tentato di amarlo. Messaggio modificato da Belboz il 5 Mar 2021, 00:34 -------------------- “Mi pare che il progresso della civiltà porti a una limitazione sempre più forte della privacy, vero?” – Janov Pelorat
(L’orlo della Fondazione, Isaac Asimov, 1982) |
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Messaggio
#59
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![]() ![]() Gruppo: OldGamer Messaggi: 2.551 Iscritto il: 18 October 12 Utente Nr.: 19.601 BGE CRPG, Baldur's Gate TES, M&M e Ultima Playing Ri-ri-rigioco a Morrowind SO Altro ![]() |
Proverò ad amarlo anche io quando la traduzione sarà pronta, mi ha sempre ispirato tantissimo.
Grazie ancora per i vostri commenti -------------------- ![]() |
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Messaggio
#60
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![]() ![]() Gruppo: OldGamer Messaggi: 1.742 Iscritto il: 10 December 03 Utente Nr.: 571 SO WinXP ![]() |
"Insomma, per come la vedo io sarebbe come se uno sparatutto avesse la parte di shooting opzionale"
Non è un rpg isometrico con ANCHE una parte gestionale? -------------------- |
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Versione Lo-Fi | Oggi è il: 14th April 2021 - 14:09 |